Organization

Singer

Vladimir Stoyanov

Soloist

Conductor

Gianluca Martinenghi

Anna Pirozzi

Lana Kos

Francesca Pia Vitale

Daniela Barcellona

Ramón Vargas

Walter Fraccaro

Davide Tuscano

Lucio Gallo

Elia Fabbian

Vladimir Stoyanovic

Roberto Scandiuzzi

Riccardo Zanellato

Teatro Mario del Monaco Treviso

Orchestra

Orchestra Regionale Filarmonia Veneta

Teatro Mario Del Monaco

Gala Lirico in Onore di Mario del Monaco

Treviso

Italy

Teatro Comunale Mario del Monaco

Gala lirico in onore di mario del monaco: Opera Gala

Public

Opera Gala

Approved

Forty years after his death (1982-2022), 11 years after the name of the Theater (2011-2022)
 

Mario Del Monaco (1915 - 1982) is still considered today one of the greatest Italian tenors of all time, a reference figure on the international opera scene from the very beginning in the 1940s to the end of the 1970s. At the end of an extraordinary career that led him to perform in the most important theaters in the world, he chose to live in Treviso where, until his death, he devoted himself with passion to teaching.

On the occasion of the forty years since the death of Mario Del Monaco, the Theater named after him eleven years ago, will remember the famous tenor with a lyric gala in his honor which also wants to be the first step in a path of rediscovery and revaluation of this great artist.

An exceptional cast is the one chosen to celebrate the 40th anniversary of the death of Mario Del Monaco: great stars of the international opera scene such as the soprano Anna Pirozzi acclaimed in theaters all over the world for her interpretations of the most iconic dramatic roles in literature. opera, the magnificent international artist Daniela Barcellona , ​​celebrated in theaters all over the world among the most talented contemporary mezzo-soprano, Ramon Vargas among the most important internationally renowned contemporary tenors exalted in the world, the soprano Lana Kos who made her debut at just 17 years old in role of the Queen of the Night in Mozart's Magic Flute and has now made her debut in the most important stages in the world,Vladimir Stoyanov , a baritone who boasts appearances in theaters all over the world, will perform alongside Treviso and Veneto excellence whose talent is internationally recognized such as Riccardo Zanellato (bass), Walter Fraccaro (tenor), Lucio Gallo (baritone), Elia Fabbian (baritone) and Roberto Scandiuzzi (bass), protagonists of the most prestigious theaters in the world, from La Scala to London's Covent Garden, the Wiener Staatsoper, the Bolshoi Theater in Moscow and the Musikverein and Konzerthaus in Vienna, just to name some.

By proposing the operatic repertoire that made Mario Del Monaco one of the most shining stars in the history of opera, the gala on October 16 aims to be the first step in a path of rediscovery and revaluation of this great artist. Together with the renowned performers active on the international scene, starting with those linked to the city of Treviso and its Theater, the soprano Francesca Pia Vitale and the tenor Davide Tuscano will also be present on the stage, proclaimed last 11 June winners of the 50th International Competition for Singers "Toti Dal Monte" . Accompanying the arias and duets will be the Filarmonia Veneta Regional Orchestra conducted by Maestro Gianluca Martinenghi .

Florentine by birth but Treviso by adoption Mario Del Monaco (Florence 1915-Mestre 1982), had made his debut in 1940 in Madama Butterfly at the Teatro Puccini in Milan. The turning point in his career took place in 1950 at the Teatro Colón in Buenos Aires in Verdi's Othello , a role to which his name always linked. He spent the last years of his life in the splendid villa of Lancenigo, near Treviso, dedicating himself to teaching until his death in 1982. In Treviso Del Monaco has performed on various occasions: in 1943 in Lucia di Lammermoor , directed by De Tura , in 1944 in Bohème , directed by Narducci, in 1945 in Tosca directed by Wolf-Ferrari, in 1948 in Carmen, directed by Cordone, in 1961 in Sansone and Dalila , directed by Ziino. Del Monaco was also an ambassador of Italian culture in the world, demonstrating that he could ferry opera from the closed velvets of the theater to the mass media of the time. Having linked the prestige of the Teatro Comunale di Treviso to a name, its international charm and charisma are recognized by all, has contributed to increasing the reputation and knowledge of the Treviso Theater beyond the borders of the reference territory.

English

A quarant’anni dalla scomparsa (1982-2022), a 11 anni dall’intitolazione del Teatro (2011-2022)
 

Mario Del Monaco (1915 – 1982) è considerato ancora oggi uno dei più grandi tenori italiani di tutti i tempi, figura di riferimento del panorama lirico internazionale fin dai primi esordi negli anni Quaranta sino alla fine degli anni Settanta. Al termine di una straordinaria carriera che lo portò ad esibirsi nei più importanti teatri del mondo, scelse di vivere a Treviso dove, fino alla morte, si dedicò con passione all’insegnamento.

In occasione dei quarant’anni dalla scomparsa di Mario Del Monaco, il Teatro a lui intitolato undici anni orsono, ricorderà il celebre tenore con un gala lirico in suo onore che vuole anche essere il primo passo di un percorso di riscoperta e rivalorizzazione di questo grande artista.

E’ un cast d’eccezione quello scelto per celebrare i 40 anni dalla scomparsa di Mario Del Monaco: grandi stelle del panorama lirico internazionale quali il soprano Anna Pirozzi acclamata nei teatri di tutto il mondo per le sue interpretazioni dei ruoli drammatici più iconici della letteratura operistica, la magnifica artista internazionale Daniela Barcellona, celebrata nei teatri di tutto il mondo fra i più talentuosi mezzosoprano contemporanei, Ramon Vargas tra i più importanti tenori contemporanei di fama internazionale esaltati al mondo, il soprano Lana Kos che ha debuttato ad appena 17 anni nel ruolo della Regina della Notte nel Flauto Magico di Mozart e ha ormai esordito nei più importanti palcoscenici del mondo, Vladimir Stoyanov, baritono che vanta apparizioni in teatri di tutto il mondo, si esibiranno al fianco di eccellenze trevigiane e venete il cui talento è riconosciuto a livello internazionale come Riccardo Zanellato(basso), Walter Fraccaro (tenore), Lucio Gallo (baritono), Elia Fabbian (baritono) e Roberto Scandiuzzi (basso), protagonisti dei più prestigiosi teatri al mondo, dal Teatro alla Scala al Covent Garden di Londra, alla Wiener Staatsoper, al Teatro Bolshoi di Mosca e al Musikverein e Konzerthaus di Vienna, solo per citarne alcuni.

Proponendo il repertorio operistico che ha reso Mario Del Monaco una tra le stelle più fulgide della storia dell’opera lirica, il galà del 16 ottobre vuole essere il primo passo di un percorso di riscoperta e rivalorizzazione di questo grande artista. Assieme ai rinomati interpreti attivi sulla scena internazionale, a cominciare da quelli legati alla città di Treviso e al suo Teatro, saranno presenti sul palcoscenico anche la soprano Francesca Pia Vitale e il tenore Davide Tuscano, proclamati lo scorso 11 giugno vincitori del 50° Concorso Internazionale per Cantanti “Toti Dal Monte”. Ad accompagnare le arie e i duetti sarà l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta diretta dal Maestro Gianluca Martinenghi.

Fiorentino di nascita ma trevigiano d’adozione Mario Del Monaco (Firenze 1915-Mestre 1982), aveva debuttato nel 1940 in Madama Butterfly al Teatro Puccini di Milano. La svolta della sua carriera avvenne nel 1950 al Teatro Colón di Buenos Aires nell’Otello di Verdi, ruolo cui legò sempre il suo nome. Visse gli ultimi anni della sua vita nella splendida villa di Lancenigo, vicino a Treviso, dedicandosi all’insegnamento fino alla morte, nel 1982. A Treviso Del Monaco si è esibito in varie occasioni: nel 1943 in Lucia di Lammermoor, diretto da De Tura, nel 1944 nella Bohème, diretto da Narducci, nel 1945 in Tosca diretto da Wolf-Ferrari, nel 1948 in Carmen, diretto da Cordone, nel 1961 in Sansone e Dalila, diretto da Ziino. Del Monaco è stato anche ambasciatore della cultura italiana nel mondo, dimostrando di poter traghettare l’opera lirica dai chiusi velluti del teatro ai mass-media dell’epoca. Aver legato il prestigio del Teatro Comunale di Treviso ad un nome il sui fascino e carisma internazionali sono riconosciuti da tutti ha contribuito ad accrescere la rinomanza e la conoscenza del Teatro di Treviso oltre i confini del territorio di riferimento.

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