Veramente due belle voci, che meritano ruoli più primari, sono quelle di Andrea Galli, un vibrante Spoletta
Andrea Galli, efficace sia come Conte di Lerma che come araldo.
en el podio de una excelente Orquesta Filarmónica Italiana estaba anunciado Francesco Ivan Ciampa, indispuesto (¡qué pena! con gusto lo hubiésemos escuchado por su talento y su sensibilidad musical que crece temporada tras temporada. ) Sin embargo, su reemplazo, Gaetano Lo Coco, suscitó una excelente impresión: gesto claro y atento al escenario, dinámica apropiada a la música de Verdi (del pianissimo al fortissimo, tiempos amplios pero coherentes, pulso decisivo), respeto por las voces, transparencia e inteligibilidad del fraseo (¿cuánto se debió a la concertación de Ciampa y cuánto a Lo Coco?).
Rigoletto ha, come dicevamo, la magnifica voce bronzea, avvolgente ed unica di Amartuvshin Enkhbat, che riesce a rendere umano, attuale il dramma del buffone di corte. L’emissione è impeccabile, la voce ha un unico, affascinante colore che stupisce per volume e bellezza del suono, la dizione è perfetta e chiarissima. Alla perfezione assoluta manca solo un po’ di fuoco interpretativo, di mordente e di carisma scenico.