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Mezzo-soprano

Dima Bakri

Singer

Artist

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Dima is the only Arab singer in the world specializing in European historical music ( Musica Antica & Baroque ) . and the first Palestinian Mezzosoprano.
She is a graduate of the Jerusalem Academy of Music & Dance in Classical Piano Performance, and a graduate of the Benedetto Marcello Conservatory of Music in Venice ,Italy, with a degree in Opera Singing (Lirica) and a Master degree in Renaissance and Baroque Singing. Her final Thesis discusses and analyses the Lament Of Zaida Mora of Luigi Rossi. 

Her Performances as soloist : Venere/Musa, Opera The Loves of Apollo and Daphne, Gli amori d'Apollo e di Dafne, F.Cavalli, Venice Opera Project 2014, Venice, Italy. her Debute with the Role of Silvio, Opera Zenobia Queen of the Palmyrans, Zenobia regina de' Palmireni, Tomaso Albinoni, La Fenice Production 2018, Teatro Malibran, Venice, Italy.
Haydn's mass in B-flat major, Theresienmesse, 2018-2019 Concert Tour,  Nazareth, Haifa & Galilee. Brahms' Alto Raphsody Op.53, Haifa 2019. Vivaldi's Gloria Mass, 2019-2020 Concert Tour, Nazareth, Haifa, Galilee. Haendel, Cornelia, Giulio Cesare, Venice Music Project, 2020, Venice, Italy. Venezia Porta D'oriente, La musica e la via della seta, Oriental Music 2021, Venezia. Festival Giovanni Morelli 2021, Un cielo nascosto, Venezia. Moving Still, Contemporary Opera by Martha Gentilucci, premiere, Biennale Musica 2021, Venezia. Giovanni Legrenzi, Tedeum , 2022, Venice, Italy. Nerone, Monteverdi's L'incoronazione di Poppea, with OrQuesta Ensemble 2023, Rye creative centre, England, United Kingdom. Ruggiero, Handel's Alcina, HOA 2023 Opera Production, Tarnogorskie Centrum Kultury, Tarnowskie Góry, Poland.

Chamber Music Ensemble & Choirs: Love & death in Venice, Barbara Strozzi Music, Venice Opera Project 2014, Venice, Italy. J.Brahms, Fünf Duette Op.66, Art Night Venezia Festival 2016, l'arte libera la notte. Gaetano Donizetti, Opera Lucia di Lammermoor, 2017-2018, Teatro Mario del Monaco, Treviso and Teatro Claudio Abbado, Ferrara, Italy. Niccolò Piccinni, Opera The Kingdom of the Moon, Il Regno della Luna ,La Fenice Production 2018, Teatro Malibran, Venice, Italy. Mozart's Le nozze di Figaro, 2018-2019 tournée, Teatro Mario del Monaco, Treviso, Teatro Claudio Abbado, Ferrara and Teatro Pergolesi,  Jesi, Toscana, Italy. Giovanni Legrenzi,  Mass for 16 voices, 2022, Venice, Italy. Welcome Wanderer, contemporary music by Matteo Nassini, Ocean Space, 2022,Venezia. "Cetaceans" Contemporary Opera by artist Alex Cecchetti, Biennale Venezia Opening, 2024.
 
She has participated in numerous Master-classes with renowned artists such as the Maestro  Leone Magiera, Bruno de Simone, Alan Curtis, Sara Mingardo, Urlike Sonntag, Bernhard Renzikowski, Drew Minter, Raffaele Pe, Sonia Prina, Roberto Jachini Virgili and others. performed under many conductors including Mendi Rodan and Serggio Alapont.    

She was trained by Pianists, Conductors, several italian Opera singers and Broque Professionals .

English

EMOZIONANTE PRIMA REGISTRAZIONE MONDIALE IN VIDEO!
Antonio CALDARA: “Clori mia bella Clori”
Cantata per voce sola e stromenti col b.c.
Largo (Sinfonia), 
Allegro, 
Minuet (fine della sinfonia), 
Recitativo, 
Aria(Larghetto), 
Recitativo, 
Aria, 
Recitativo, 
Aria (finale).
Ensemble  Barocco “SANS SOUCI”
Dima Ismail BAKRI: mezzosoprano
Giuseppe NALIN: oboe barocco e direzione
Cecilia ZANOTTO: violino barocco
Giuoele GUSBERTI: violoncello barocco
Marjia JOVANOVIC: clavicembalo
(Registrazione Audio Video effettuata nella villa Miari De Cumanidi S. Elena)
Per gentile concessione.
www.villamiaridecumani.com
Tecnico audio – video D. Listorti-Editing: G. Nalin
Produzione: G. Nalin-D. Bakri.

Questa cantata fu incisa da me in un CD nel lontano 1993 fruibile in questo link:
https://music.apple.com/us/album/clori-mia-bella-clori-recitativo-iii-cosi-dubbio-e-tremante/326141904?i=326141928

Antonio CALDARA (Venezia 1670 – Vienna 1736), ebbe importanti cariche a Mantova, Roma e Vienna, dopo un apprendistato veneziano in cui fu fanciullo cantore nella Cappella di S. Marco.
La cantata “Clori, mia bella Clori”, testo musicato che da A. Scarlatti, è una composizione  molto estesa e articolata, tanto da sembrare concepita in stile rappresentativo. Gli strumenti concertanti, il violino e l’oboe, aprono la cantata con tre brani strumentali, quasi deliziose ouverture o sinfonie.  Le tre arie - inframmezzate da tre recitativi di prassi - che Caldara ha dedicato alla voce di mezzosoprano (in realtà si tratta di una tessitura  per castrato come era d’uso nel Settecento), ci fanno comprendere che il musicista veneziano aveva una grande sensibilità di adattare il testo poetico al tipo di voce impiegata, corredandolo e fiorendolo di una scrittura strumentale di squisita fattura, ricca di frequenti passaggi contrappuntistici e di virtuosismi belcantistici, in un organico e persuasivo procedere, arricchito dal colore vocale e dal duplice timbro degli strumenti.
(G. Nalin)
TESTO DELLA CANTATA. (diritti riservati di Giuseppe Nalin)
Antonio CALDARA
Cantata per mezzo, violino, oboe e b.c.
CLORI, MIA BELLA CLORI.

Sinfonia strumentale:
1: Largo, 
2 Allegro, 
3 Minuetto 
4 Recitativo
Clori, mia bella Clori
Eppur deggio partir, deggio lasciarti.
Oh quante volte e quante
Pensando alla fatale
Tormentosa partenza,
credei lasciar, pria di partir, la vita!
Sol mi dona alimento
Lusinghiera speranza
Che di tua fè costante
Assicura il mio cor in lontananza.
5 Aria (Larghetto)
Un pensier mi dice al core,
“Non partir dalla tua bella,
perché forse un dì, rubella,
potria farti sospirar”.
Poi risponde il fido core:
“Porta pur lontano il piede,
che il candor della sua fede
lungi ancor saprà serbar! (da capo)
6 Recitativo
Piango, sospiro e dico al cor fedele:
“non dubitar, cor mio,
chè Clori sarà tua fida seguace,
perché la lontananza
tornar puote al desio
quel ben che alletta
e quel pensier che piace.
7 Aria
Più bel piacere
della speranza
non trova il core
nel suo partir. no, no.
Con questo solo
s’appresta l’alma
la bella calma
nel rio martir (Da capo)
8 Recitativo
Così, dubbio tremante
col pensiero incostante
combatto ognor, ma pur la vince il Fato
che, crudele e spietato
il mio partir destina.
or, mentre s’avvicina
quel momento si fiero
che da te mi divide, anima mia,
lascia, deh, lascia pria
che possa dirti – oh dio!-
col cor sui labbri, un amoroso addio!
9 Aria
Parto, parto mio ben costante,
ma lascio il core amante
a sospirar per me.
Ei ti verrà d’intorno
dicendo notte e giorno:
“Pietà, pietà, mercè”

Dima Bakri / Repertoire

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