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Reviżjonijiet tal-profil

1
Matera, Didone abbandonata, 31/10/2018

Del pari ben rifinita e squisita per finezza stilistica, prontezza tecnica, chiara dizione la Selene di Valeria La Grotta.

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01 Novembru 2018www.apemusicale.itRoberta Pedrotti

Reviżjonijiet tal-Produzzjoni Passata

5
La serva padrona, Paisiello
C: Sabino Manzo
XV° GIOVANNI PAISIELLO FESTIVAL DI TARANTO: “LA SERVA PADRONA”

aleria La Grotta, al suo debutto da protagonista ma già attiva in produzioni teatrali dedicate ai grandi operisti pugliesi, mostra una pertinenza stilistica nel repertorio settecentesco che le permette di centrare appieno fraseggio, articolazione, abbellimenti, realizzazione delle variazioni e delle cadenze. Uniforme nei passaggi di registro, sfoggia con sicurezza acuti cristallini e ottima dizione dei complessi recitativi secchi, esibendo una verve attoriale davvero esuberante (gustosissimo il momento in cui, costretto Uberto alle nozze, si scioglie la fascia da casalinga per srotolare una veletta da sposa).

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14 Settembru 2017www.gbopera.itRita Lazzaretti
LA serva Padrona

A reggere quindi con piena padronanza l’intera impalcatura vocale, fra recitativi, arie e duetti in scena, l’Uberto dell’ottimo basso Giuseppe Naviglio accanto alla Serpina di Valeria La Grotta (nella foto d’apertura), soprano lirico puro e voce in meritata ascesa, ideale per l’intero Settecento e, in special modo, per il teatro musicale di tradizione italiana firmato da Mozart. A nostro avviso, voce d’ultima generazione fra le più interessanti per la ricca quanto lucente sonorità del timbro e l’intelligente articolazione del fraseggio, unita a una ben vivace prestanza scenica. Esemplare, in tal senso, il suo dolcissimo cantabile fra tempra gluckiana e proiezione mozartiana nella toccante metamorfosi paisielliana dell’aria lacrimevole “A Serpina penserete”

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Gli astrologi immaginari, Paisiello
D: Carlos Harmuch
C: Martin Gester
NOVARA, GÉNERATION BAROQUE 2019: “GLI ASTROLOGI IMMAGINARI”

Valeria La Grotta è stata una Clarice deliziosa sia per l’unicità del suo timbro che la staglia tra i giovani soprani dediti all’operismo barocco – la voce è uniforme nei passaggi di registro, sgrana i passaggi di coloratura con precisione estrema e si staglia per volume nei concertati – sia per aver saputo restituire con grande verve la natura duplice del personaggio, oscillante tra lo struggimento amoroso e l’infantilismo capriccioso.

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29 Lulju 2019www.gbopera.itRita Lazzaretti
Gli astrologi immaginari - Paisiello

Valeria La Grotta est l’interprète de Clarice. Dans la cavatine Mi sia guida la mia stella, la chanteuse dialogue avec un basson et un hautbois ce qui confère à cet air un charme exquis. La mélodie de Paisiello émeut par sa simplicité et son naturel. Dans Una donna letterata, la chanteuse dessine avec humour son portrait, elle n’est pas faite pour la philosophie mais pour les joies simples de la famille. Tout cela fait mouche grâce à l’excellente projection de sa voix, sa belle diction et une excellente intonation. Plus loin elle se montre très émouvante dans sa dramatique intervention du finale de l’acte I, Sospirando notte e di.

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22 Jannar 2020www.baroquiades.comPierre Benveniste